LA RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI PER LA MANCATA ISTITUZIONE DI ADEGUATI ASSETTI ORGANIZZATIVI
Una corretta organizzazione interna è essenziale per la gestione aziendale, indipendentemente dalle dimensioni dell’impresa.
Gli amministratori, infatti, sono tenuti per legge a dotare la società di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili, proporzionati alla complessità dell’attività svolta.
Ma cosa succede quando tali strutture non vengono implementate? Scopriamolo insieme.
Cosa si intende per “adeguati assetti”?
Con questo termine si indicano tutte quelle strutture e procedure che garantiscono un funzionamento efficiente e sicuro dell’attività aziendale.
Gli elementi fondamentali riguardano:
• un’adeguata separazione delle funzioni
• la definizione chiara delle responsabilità
• l’adozione di procedure di monitoraggio delle operazioni
• una gestione efficace del rischio
L’obiettivo è creare una base solida che consenta all’impresa di operare con efficacia, riducendo i rischi legati a errori gestionali o a carenze nei controlli interni.
La responsabilità degli amministratori
Secondo la normativa vigente, gli amministratori sono responsabili del funzionamento della società e devono garantirne la gestione in modo diligente.
Se una società non istituisce gli assetti necessari a prevenire disfunzioni, a monitorare le performance aziendali e a evitare il rischio di insolvenza, gli amministratori potrebbero essere chiamati a rispondere di danni derivanti dalla loro negligenza.
Perché è fondamentale adottare gli adeguati assetti?
Per le imprese l’adozione di assetti adeguati non è solo una questione di compliance normativa, ma un fattore cruciale per evitare rischi finanziari e operativi.
L’inadeguatezza dei controlli interni o delle procedure di gestione può infatti portare a errori nella contabilità, difficoltà nelle previsioni economiche, o anche a problematiche di liquidità non rilevate in tempo.
Gli assetti organizzativi sono dunque strategici per:
✓ preventire errori operativi e garantire una gestione fluida dell’attività
✓ proteggere la stabilità finanziaria dell’impresa
✓ assicurare conformità normativa evitando sanzioni o richiami
Cosa fare per evitare rischi?
Se un amministratore non adotta adeguati assetti, e questo porta a danni economici alla società o a terzi (come fornitori o creditori), potrebbe essere chiamato a rispondere personalmente.
Per ridurre i rischi, gli amministratori devono adottare sistemi di controllo che siano proporzionati alla dimensione dell’impresa e alla sua attività.
Ecco qualche buona prassi:
➤ analizzare la struttura aziendale e identificare le aree critiche
➤ implementare sistemi di controllo adeguati e proporzionati all’attività svolta
➤ formare il personale
➤ monitorare regolarmente le performance aziendali e apportare eventuali correzioni
Questi accorgimenti, se ben applicati, non solo evitano problemi futuri, ma rappresentano un vantaggio competitivo per l’azienda.
In conclusione, la responsabilità degli amministratori per la mancata istituzione di adeguati assetti non è un aspetto da sottovalutare.
Le società, anche di piccole dimensioni, devono dedicare attenzione alla loro organizzazione interna, implementando strumenti che ne facilitino la gestione e riducano il rischio di errori.
Adottare i giusti assetti non è solo un obbligo legale, ma anche una buona prassi che contribuisce alla stabilità e alla crescita dell’impresa.
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Ascom Servizi Padova spa
Padova, 21 novembre 2024