COMPOSIZIONE NEGOZIATA: A COSA SERVE? ACCESSIBILITÀ, DURATA E OBIETTIVI
La composizione negoziata è uno strumento finalizzato al risanamento dell’impresa senza il coinvolgimento del Tribunale, ma con la nomina di un esperto che affianca l’imprenditore per aiutarlo a risanare la sua impresa, facilitando le trattative con i creditori.
Questo strumento è accessibile a tutte le imprese commerciali o agricole, indipendentemente dalle loro dimensioni, comprese quelle non soggette alla liquidazione giudiziale.
La composizione negoziata può essere attivata solo su base volontaria: è l’imprenditore a scegliere questo percorso, senza alcun obbligo imposto dalla legge. La durata prevista è di sei mesi durante i quali l’imprenditore, assistito dai suoi professionisti, potrà tentare di risanare la sua impresa.
Durante il procedimento, l’imprenditore conserva l’amministrazione della propria impresa, con il solo obbligo di informare preventivamente l’esperto prima di compiere operazioni particolarmente delicate.
L’obiettivo principale è risolvere la crisi d’impresa fuori dai tribunali, coinvolgendoli solo marginalmente e su richiesta dell’imprenditore per eventuali misure di protezione del patrimonio.
Cosa devo fare per accedere alla composizione negoziata?
La composizione negoziata è gestita tramite una piattaforma nazionale telematica, accessibile a tutti da questo sito. La piattaforma è composta da due aree: una pubblica di tipo informativo e una riservata accessibile dall’imprenditore mediante credenziali.
- ✔ AREA PUBBLICA
- Accedendo, l’imprenditore può svolgere un test facoltativo per valutare se la sua impresa è in equilibrio. Il test si basa sul rapporto tra il debito da ristrutturare e i flussi finanziari liberi disponibili per il rimborso dei debiti. Questo strumento è utile per evidenziare il grado di difficoltà che l’imprenditore dovrà affrontare e quanto il risanamento dipenderà dalla capacità di adottare iniziative in discontinuità e dalla intensità delle stesse. Successivamente, sarà l’esperto nominato a dover confermare o meno l’attendibilità del test e valutare l’esistenza di una concreta prospettiva di risanamento.
- ✔ AREA RISERVATA
- Qui l’impresa può presentare l’istanza per la nomina dell’esperto il quale valuterà se vi siano concrete prospettive di risanamento. Qualora non ci fossero, ne dà notizia all’imprenditore e si dispone l’archiviazione del fascicolo. Se invece l’esperto valuta positivamente prospettive di risanamento, affianca l’imprenditore, agevola le trattative con i creditori e individua soluzioni per superare la crisi, anche tramite il trasferimento dell’azienda o di suoi rami.
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Ascom Servizi Padova spa
Padova, 11 luglio 2024