RAPPORTO BANCA-IMPRESA: QUALI SONO LE NOVITÀ?

RAPPORTO BANCA-IMPRESA: QUALI SONO LE NOVITA’?

IL RUOLO DEL MONITORAGGIO E DELLA PIANIFICAZIONE FUTURA

 

Comunicare efficacemente con le banche è una capacità essenziale per le imprese di qualsiasi dimensione.

Che si tratti di ottenere credito o di gestire le linee di credito esistenti, presentarsi al meglio – sviluppando e trasmettendo le informazioni necessarie per facilitare il dialogo – può fare la differenza.

Ma come cambierà il rapporto banca-impresa alla luce delle nuove linee guida della European Banking Authority (EBA)?

 

 

Il nuovo scenario per le PMI

Fino a poco tempo fa, le banche valutavano la capacità di un’impresa di restituire i debiti basandosi principalmente sui bilanci aziendali e sulle garanzie reali o personali (come ipoteche e fideiussioni). Oggi, invece, l’EBA – l’organismo a cui l’Unione europea ha assegnato un compito di sorveglianza del mercato bancario europeo – ha introdotto l’obbligo per tutti gli istituti di credito di adottare strumenti più efficaci, in grado di proteggere i propri investimenti e depositi. Questo significa che anche il modo in cui le imprese vengono valutate cambierà drasticamente.

 

 

Dai dati storici ai flussi di cassa futuri

Il focus si sposta dal “passato” al “futuro”: la capacità di un’impresa di prevenire i rischi e generare redditi sarà al centro dell’attenzione. Gli istituti di credito analizzeranno i flussi di cassa futuri, relegando le garanzie reali a un ruolo secondario. Ciò significa che dovrai essere in grado di dimostrare una solida capacità di gestione finanziaria e di previsione.

 

Anche il bilancio di esercizio non è più sufficiente, in quanto non rappresenta una fotografia attuale e non esprime la capacità futura dell’azienda di generare reddito e assicurare la continuità aziendale.

I dati storici stanno cedendo perciò, sempre più il passo a modelli di previsione e di monitoraggio delle capacità di rimborso. In tale ambito gli istituti di credito utilizzano anche degli indicatori di pre-allerta, che si attivano in relazione al livello di rischio.  

 

 

I nuovi parametri di valutazione e la documentazione richiesta

Nel rapporto banca-impresa dovrai quindi considerare che la valutazione del merito creditizio

si baserà su:

 

  • la valutazione prospettica dell’azienda, un tempo esaminata solo sui risultati storici acquisiti;
  • ✔ l’analisi dei flussi di cassa rispetto alle garanzie personali e reali;
  • l’aggiornamento informativo e documentale frequente, periodico e costante, molto più che in passato.
  •  

Nei prossimi mesi le banche potranno chiedere ai loro clienti una documentazione molto più dettagliata… prepara un piano aziendale accurato, analizza i flussi di cassa futuri e calcola indici cruciali come il DSCR (Debt Service Coverage Ratio).

 

È evidente che l’accesso al credito e le condizioni economiche collegate dipenderanno in modo determinante da una adeguata comunicazione finanziaria delle aziende verso il sistema bancario.

Per questo, è essenziale che gli imprenditori e le imprenditrici tutte non si facciano trovare impreparate, comprendendo e adeguandosi alle nuove linee guida imposte dall’EBA.

 

Se desideri approfondire questi temi, puoi contattare l’Area Contabilità di Ascom Padova che si è dotata di uno staff dedicato a supportare chi sta a capo di un’azienda e vuole guidarla in modo sicuro, attraverso scelte strategiche e consapevoli.

 

 

Prenota in qualsiasi momento la tua consulenza gratuita per approfondire questi temi, siamo a tua disposizione ogni giovedì mattina dalle 8.00 alle 14.00!

Prenota cliccando qui oppure contattaci:

flavia.morazzi@ascompd.com / 049-8209826

 

Ascom Servizi Padova spa
Padova, 20 giugno 2024